Presentati i risultati dello studio TrialNet

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In occasione del Congresso Annuale dell’American Diabetes Association tenutosi a San Diego nei giorni scorsi, sono stati annunciati i risultati del più importante studio di prevenzione del diabete di tipo 1 mai realizzato, basato sulla somministrazione dell’insulina per via orale. La sperimentazione è stata condotta per quasi 10 anni in familiari di persone con il diabete di tipo 1, identificate come a rischi in quanto positive per la presenza nel sangue di alcuni anticorpi contro le isole pancreatiche. Lo studio è stato eseguito da TrialNet, un consorzio di Centri di ricerca fondato negli USA a cui partecipano alcuni altri Centri Internazionali, tra cui quello con base presso l’Ospedale San Raffaele di Milano.

Purtroppo i risultati nel complesso sono stati negativi, nel senso che la somministrazione dell’insulina per via orale non è risultata efficace nel prevenire o ritardare l’insorgenza del diabete. Tuttavia, in un sottogruppo di persone caratterizzate da una secrezione di insulina in parte compromessa, l’insulina orale ha ritardato l’insorgenza del diabete di un periodo in media di 31 mesi.

Questo studio ci ha insegnato che:

  • L’insulina orale non è efficace nella prevenzione del diabete di tipo 1 nella maggior parte delle persone che hanno partecipato allo studio, ma in un sottogruppo particolare è stata in grado di rallentarne significativamente la progressione. Questo significa che non tutte le persone sviluppano il diabete di tipo 1 allo stesso modo.
  • Abbiamo la necessità di svolgere maggiori ricerche per capire come mai alcune persone rispondono, mentre altre non rispondono, e più in generale dobbiamo comprendere i meccanismi che sono alla base della malattia che a tutt’oggi ci sono soltanto in parte noti.
  • Per fare questo, abbiamo bisogno della collaborazione delle persone con il diabete di tipo 1 e delle loro famiglie: lo studio sull’insulina orale è stato un esempio straordinario di dedizione, sacrificio e generosità da parte delle persone colpite dal diabete di tipo 1 e delle loro famiglie. Senza il loro contributo, la ricerca sul diabete di tipo 1 non è in grado di progredire.

Ai pazienti ed alle loro famiglie che hanno partecipato a questo studio, come a numerosi altri da noi condotti, rivolgiamo il nostro ringraziamento più profondo e sincero. La malattia si può sconfiggere soltanto insieme, non esistono alternative, e noi siamo determinati come non mai a proseguire nelle nostre ricerche e sperimentazioni.

Pertanto grazie e grazie ancora, per oggi e per domani

 

Prof Emanuele Bosi,

Direttore del Centro TrialNet dell’Ospedale San Raffaele

a nome di tutti i medici, scienziati, infermieri e tecnici del Centro TrialNet dell’Ospedale San Raffaele

Per maggiori info sullo studio appena concluso visita la sezione dedicata: https://www.trialnet.org/our-research/completed-studies