Nella maggioranza delle donne con diabete gestazionale (~75%) una corretta alimentazione è sufficiente a normalizzare le glicemie nel giro di pochi giorni.
Quando viene diagnosticato il diabete gestazionale, la corretta alimentazione della mamma è fondamentale per la crescita regolare del bambino. In generale le donne trovano più facile seguire alcuni semplici consigli generali piuttosto che uno schema di dieta rigido. La loro alimentazione dovrà essere:
- limitata nelle calorie giornaliere (1600-2000 calorie giornaliere a seconda del peso pregravidico);
- bilanciata (circa 50% in zuccheri, 30% di grassi e 20% di proteine) in modo da fornire al bimbo tutto quanto serva per il suo corretto accrescimento;
- povera in zuccheri semplici (zucchero bianco o di canna, miele, biscotti, pasticcini, marmellata, frutta molto dolce, cioccolato, ecc…);
- con zuccheri complessi (pane, pasta, riso, legumi, patate), suddivisi nell’arco della giornata nei tre pasti principali e in due spuntini a metà mattina e metà pomeriggio;
- ricca di verdure cotte o crude che possono essere consumate a piacere con attenzione alla quantità di condimenti utilizzati.
È importante comprendere che avere il diabete gestazionale non significa non mangiare più carboidrati (zuccheri), ma mangiarne la giusta quantità e il giusto tipo nei diversi pasti e spuntini. Gli spuntini sono importanti perché permettono di non arrivare troppo affamati al pasto successivo, È possibile l’uso di dolcificanti artificiali (aspartame, saccarina, acesulfame e sucralosio) in moderate quantità.
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