Milano 05/02/2021. Un team di ricerca internazionale – guidato dall’Università di Torino e che coinvolge il Diabetes Research Institute di Milano – ha scoperto che il grasso parla alle isole pancreatiche di Langerhans attraverso il rilascio di microvescicole e che i messaggi trasportati sono importanti per il rilascio dell’insulina. I dati pubblicati sulla prestigiosa rivista JCI insight.
Negli ultimi anni è stato sempre più evidente come le cellule nel nostro corpo si parlino attraverso un linguaggio nuovo, le “vescicole extracellulari”. In pratica le cellule sono in grado di rilasciare informazioni impacchettate in piccole sfere che gemmano dalla loro membrana e che percorrendo distanze più o meno lunghe trasportano messaggi a distanza. Questo metodo di comunicazione è utilizzato dagli adipociti (le cellule del tessuto grasso) per comunicare con gli organi del nostro corpo che regolano il metabolismo. Il ruolo ricoperto delle vescicole extracellulari derivate dagli adipociti nella comunicazione con le cellule beta producenti l’insulina non è ancora chiarito.
Un gruppo internazionale di ricercatori coordinati da Riccarda Granata dell’Università di Torino (in collaborazione con l’Università di Cordoba, il Diabetes Research Institute di Milano, l’Università di Montreal, il CIC bioGUNE del Bizkaia Technology Park di Derio, il CIBERehd di Madrid e IKERBASQUE Basque Foundation for Science di Bilbao) ha esplorato gli effetti delle vescicole extracellulari rilasciate dagli adipociti sulla sopravvivenza e sulla funzione delle isole pancreatiche umane.
Nel complesso i risultati mostrano che le vescicole rilasciate da adipociti ottenuti da soggetti magri favoriscono la funzione e la sopravvivenza delle cellule producenti l’insulina. Viceversa le vescicole ottenute da adipociti ottenuti da soggetti obesi condizionano una disfunzione delle cellule producenti l’insulina.
“Sono molti gli spunti che derivano da questo studio – spiega Lorenzo Piemonti Direttore del DRI di Milano e uno degli autori del lavoro – e suggeriscono che il grasso nel nostro corpo sia in grado di parlare in modo diretto con le isole pancreatiche dando messaggi diversi in funzione del nostro peso e dello stato d’infiammazione: messaggi positivi se si è magri e con poca infiammazione, messaggi negativi se si obesi e con molta infiammazione. La caratterizzazione di questi messaggi potrà in futuro permetterci di intervenire in termini terapeutici, mimando quelli positivi e ovviamente bloccando quelli negativi”.
Il Diabetes Research Institute dell’Ospedale San Raffaele di Milano crede fortemente nella collaborazione internazionale nel campo della scienza come strumento per un avanzamento più veloce della conoscenza e per la sua ricaduta applicativa sui pazienti e coglie l’occasione per ringraziare tutti coloro che danno fiducia alla nostra ricerca sostenendola con iniziative di supporto e donazioni.
Gesmundo I, Pardini B, Gargantini E, Gamba G, Birolo G, Fanciulli A, Banfi D, Congiusta N, Favaro E, Deregibus MC, Togliatto G, Zocaro G, Brizzi MF, Luque RM, Castaño JP, Bocchiotti MA, Arolfo S, Bruno S, Nano R, Morino M, Piemonti L, Ong H, Matullo G, Falcón-Pérez JM, Ghigo E, Camussi G, Granata R. Adipocyte-derived extracellular vesicles regulate survival and function of pancreatic β-cells. JCI Insight. 2021 Feb 4:141962. doi: 10.1172/jci.insight.141962. Epub ahead of
print. PMID: 33539327.